Come Ordinare 400+ Tab in 60 Secondi con JavaScript, Rust e GPT-3

Sei uno di quelli che aprono decine di schede nel browser, promettendoti di leggerle “un giorno”, ma quel giorno non arriva mai? Se la risposta è sì, benvenuto nel club dei “serial tabbist”. Avere troppe schede aperte non è solo un problema estetico: può portare a ansia da sovraccarico di informazioni, perdita di produttività e persino a un rallentamento del browser.

In questo articolo, ti guiderò passo dopo passo nella creazione di un’estensione per browser che utilizza JavaScriptRust e GPT-3 per ordinare automaticamente le schede in categorie. Scopriremo come affrontare problemi come i limiti di token di GPT-3, la sicurezza delle chiavi API e la privacy degli utenti, tutto mentre costruiamo un sistema funzionante.

Perché Ordinare le Schede è Importante?

Avere centinaia di schede aperte può sembrare innocuo, ma in realtà può creare diversi problemi:

  • Ansia da sovraccarico di informazioni: troppe schede aperte possono creare una sensazione di “troppo da fare”, anche quando non c’è nulla di urgente.
  • Perdita di produttività: trovare una scheda specifica diventa un’impresa, soprattutto se le schede sono sparse in più finestre.
  • Sovraccarico della memoria del browser: troppe schede aperte possono rallentare il browser, consumando risorse preziose.

Ordinare le schede in categorie può aiutare a ridurre questi problemi, rendendo più facile navigare tra le informazioni e mantenere il browser organizzato.

Il Piano: Automatizzare l’Ordinamento con GPT-3

L’idea è semplice: utilizzare GPT-3 per classificare automaticamente le schede in categorie. L’estensione del browser raccoglierà i titoli e gli URL delle schede aperte, li invierà a un backend che utilizza GPT-3 per generare categorie, e poi applicherà queste categorie alle schede nel browser.

Problemi da Affrontare

Prima di tuffarci nel codice, dobbiamo considerare alcuni problemi chiave:

  1. Limiti di Token di GPT-3: GPT-3 ha un limite di 2048 o 4096 token per richiesta. Dobbiamo trovare un modo per gestire grandi quantità di dati senza superare questo limite.
  2. Sicurezza della Chiave API: La chiave API di OpenAI è sensibile e non deve essere esposta pubblicamente. Hardcodare la chiave nel codice dell’estensione è un rischio enorme.
  3. Privacy degli Utenti: I titoli e gli URL delle schede possono contenere informazioni sensibili, come documenti privati o sessioni ID. Dobbiamo garantire che i dati degli utenti siano trattati in modo sicuro.
  4. Facilità di Aggiornamento: Vogliamo avere il controllo sugli aggiornamenti dell’estensione, specialmente per evitare costi imprevisti dovuti a errori nel codice.

Step 1: Costruire l’Estensione del Browser

Struttura dell’Estensione

Le estensioni per browser come Chrome sono essenzialmente piccole applicazioni web che interagiscono con il browser attraverso API specifiche. Utilizzeremo l’API di Chrome per:

  • chrome.tabs: per ottenere l’elenco delle schede aperte.
  • chrome.tabGroups: per creare e gestire gruppi di schede.

Creazione dell’Interfaccia Utente

L’interfaccia dell’estensione sarà semplice: un pulsante “Ordina” che, quando cliccato, invierà i dati delle schede al backend e applicherà le categorie restituite da GPT-3.

// Esempio di codice per ottenere le schede aperte async function getTabsAndGroups() { let chromeTabs = await chrome.tabs.query({}); console.log(chromeTabs); }

Invio dei Dati al Backend

Una volta raccolti i dati delle schede, li invieremo al backend tramite una richiesta POST. Il backend si occuperà di comunicare con GPT-3 e restituire le categorie.

async function callBackendToSort(data) { return await fetch('http://127.0.0.1:8000/sort', { method: 'POST', headers: { 'Content-Type': 'application/json' }, body: JSON.stringify({ items: data.items, categories: data.categories }) }); }

Step 2: Costruire il Backend con Rust

Perché Rust?

Rust è un linguaggio di programmazione moderno che combina prestazioni elevate con sicurezza della memoria. È ideale per costruire backend efficienti e sicuri. Inoltre, Rust è ottimo per gestire operazioni asincrone, che sono fondamentali per comunicare con API esterne come quella di OpenAI.

Creazione del Servizio Backend

Utilizzeremo il framework Axum per creare un server backend che gestisce le richieste dell’estensione. Il backend riceverà i dati delle schede, li invierà a GPT-3 e restituirà le categorie generate.

// Esempio di codice Rust per gestire una richiesta POST async fn sort_items(Json(payload): Json<SortRequestPayload>) -> impl IntoResponse { (StatusCode::OK, Json("ok")).into_response() }

Gestione dei Limiti di Token

Per gestire i limiti di token di GPT-3, divideremo i dati delle schede in “chunk” più piccoli e li invieremo in modo iterativo. Questo ci permette di rimanere entro i limiti di token senza perdere informazioni.

fn create_chunks_for_prompting(items: Vec<Item>) -> Vec<Vec<Item>> { let json_size = serde_json::to_string(&items).unwrap().split_whitespace().collect_vec().len(); let chunks_to_make = json_size / (2048 - hardcoded_prompt_size); items.chunks(items.len() / chunks_to_make).map(|s| s.into()).collect() }

Step 3: Integrazione con GPT-3

Creazione del Prompt

Il prompt è la richiesta che inviamo a GPT-3 per classificare le schede. Dobbiamo assicurarci che il prompt sia chiaro e che GPT-3 restituisca i dati in un formato JSON valido.

const PROMPT_TEXT_START: &str = "You will receive list of items with titles and id's in form of [title,id]. Based on titles and urls, classify them into categories, by using existing categories or making new ones.";

Invio della Richiesta a GPT-3

Utilizzeremo la libreria reqwest per inviare la richiesta a GPT-3 e gestire la risposta.

async fn prompt_open_ai(prompt_txt: String, client: &Client) -> Result<String, String> { let token = String::from("YOUR_API_KEY_HERE"); let auth_header = format!("Bearer {}", token); let req = client.post("https://api.openai.com/v1/completions") .header("Authorization", auth_header) .json(&AskGPT { prompt: prompt_txt, model: String::from("text-davinci-003"), max_tokens: 4096, n: 1, stream: false, temperature: 0, }).send().await; }

Conclusione

Abbiamo esplorato come costruire un’estensione per browser che utilizza GPT-3 per ordinare automaticamente le schede in categorie. Abbiamo affrontato problemi come i limiti di token, la sicurezza delle chiavi API e la privacy degli utenti, e abbiamo costruito un backend efficiente con Rust.

Ora che hai gli strumenti per creare la tua estensione, perché non provare a implementarla? Con un po’ di pratica, potresti trovare nuovi modi per automatizzare e semplificare il tuo flusso di lavoro quotidiano.

Domande Frequenti (FAQ)

1. Posso usare questo sistema con altri browser oltre a Chrome?

Sì, l’estensione può essere adattata per funzionare con altri browser come Firefox o Edge, anche se potrebbero essere necessarie alcune modifiche alle API.

2. Quanto costa utilizzare GPT-3 per questo scopo?

Il costo dipende dal numero di token utilizzati. OpenAI addebita in base al numero di token inviati e ricevuti, quindi è importante ottimizzare il prompt per ridurre i costi.

3. Come posso garantire la sicurezza della mia chiave API?

È fondamentale non hardcodare la chiave API nel codice dell’estensione. Utilizza un backend sicuro per gestire le richieste a GPT-3 e nascondere la chiave.

4. Posso personalizzare le categorie generate da GPT-3?

Sì, puoi fornire a GPT-3 un elenco di categorie esistenti e chiedergli di utilizzarle o crearne di nuove in base ai titoli delle schede.

Risorse Aggiuntive

Buon coding! 🚀

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »
Torna in alto